Puglia: spaccio di droga nei “Cortili” a Taranto. Sgominata un’associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti

Alle prime luci dell’alba personale della Squadra Mobile di Taranto, con l’ausilio di equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine della Puglia Meridionale, nonché col supporto di unità cinofili di Bari e Brindisi, ha dato esecuzione ad un’ordinanza applicativa di 6 misure cautelari personali in carcere. L’ordinanza cautelare giunge al termine di un’attività d’indagine condotta della locale Squadra Mobile che è riuscita a sgominare un’associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti

Le indagini hanno preso il via nel 2016 dopo l’arresto del titolare di un’officina meccanica al cui interno furono rinvenuti circa 11 kg di sostanze stupefacente (hashish, cocaina e marijuana), l’indagine ha consentito di individuare l’associazione a delinquere di cui fanno parte gli arrestati di oggi , stabilmente dediti ad acquistare, trasportare, e vendere Cocaina e Hashish, destinata ad un numero ingente di acquirenti finali ed a diversi pusher.

L’attività investigativa ha interessato il complesso di case popolari meglio noto come “I Cortili” – sito in via Crispi –, ove abitano i principali indagati. Abitazioni che fungevano da vere e proprie centrali di spaccio,. Numerosi acquirenti delle sostanze stupefacenti erano soliti recarsi all’interno dello stabile di via Crispi e raggiungere a seconda delle esigenze le abitazioni degli indagati, ricevendo, anche in loro assenza, precise indicazioni sulla persona cui rivolgersi per ricevere la droga.

La sostanza stupefacente veniva acquistata con cadenze stabili (settimanalmente) nel quartiere Paolo VI, presso il fornitore abituale, che provvedeva a curare la cessione dello stupefacente direttamente presso le abitazioni dei componenti l’associazione. Per dare un’idea del volume dell’illecito traffico e quantificare orientativamente lo stupefacente, basti pensare che sono stati oltre 900 gli episodi di spaccio annotati nel corso delle indagini, con centinaia di acquirenti individuati. Oltre sedici, invece, i chili di sostanza stupefacente complessivamente sequestrata.