Per le dieci persone raggiunte da misure cautelari sabato mattina all’alba l’accusa è di associazione a delinquere finalizzata al traffico di droga. Le Squadre Mobili di Foggia e Bari e del Servizio Centrale Operativo della Polizia coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Bari. Le attività illecite al centro delle indagini erano svolte nei territori di Foggia, Manfredonia, Vieste, San Giovanni Rotondo, Pescara e Francavilla al mare.
Cinque persone hanno ricevuto l’ordinanza di custodia cautelare in carcere. Tra questi, il viestano Claudio Iannoli, ritenuto al vertice nel clan Perna, uno dei due gruppi criminali coinvolti nella guerra di mafia viestana. Altri cinque sono invece ai domiciliari.
L´indagine partita nell’estate del 2017 a seguito dell’omicidio Omar Trotta a Vieste ed il quadruplice omicidio di Mario Luciano Romito, del cognato e di due agricoltori in agro di San Marco in Lamis. Omicidi maturati nell’ambito della guerra tra clan per il controllo dei flussi di cocaina sulle piazze di Foggia, Manfredonia e Pescara. Il gruppo criminale identificato a seguito delle indagini aveva infatti creato una base logistica a Pescara, dove si avvaleva della collaborazione di una donna e di altri due soggetti. Video (Fonte: Tgr Puglia):