Rai News svela la telemedicina in Puglia: così medici salvano la vita a distanza – il video

Strumenti capaci di salvare la vita ai pazienti in gravi difficoltà anche a lunghe distanze sono stati introdotti anche nel sistema sanitario pugliese. Lo riporta RaiNews con l’approfondimento giornalistico che condividiamo qui sotto. La telemedicina, lo ricordiamo, è l’insieme di tecniche mediche ed informatiche che permettono la cura di un paziente a distanza o più in generale di fornire servizi sanitari a distanza.

Nell’ambito della diagnostica clinica, è possibile per un medico effettuare la diagnosi su un paziente che non è fisicamente nello stesso posto del medico, attraverso la trasmissione a distanza di dati prodotti da strumenti diagnostici. La seconda opinion medica è una delle applicazioni più comuni nell’ambito della telemedicina: essa consiste nel fornire un’opinione clinica a distanza supportata da dati acquisiti inviati ad un medico remoto che li analizza e li referta, producendo di fatto una seconda valutazione clinica su un paziente. Le tecniche telemediche di fatto favoriscono anche applicazioni di formazione a distanza, nelle quali il medico remoto può specializzare i medici che chiedono una second opinion su un caso clinico attraverso tecniche di e-learning. Il servizio diffuso da RaiNews:

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