La Fondazione archeologica canosina eccellente esempio di gestione dal basso

“Una bella festa per il patrimonio culturale ‘Il bene nostro’, puntata pugliese degli Stati Generali della gestione dal basso del patrimonio culturale.Presentazione e discussione del mio libro con l’assessora alla cultura Loredana Capone e la soprintendente ABAP Maria Piccarreta e il coordinamento di Rita Auriemma.

Poi una carrellata di casi di gestione dal basso con associazioni, fondazioni, cooperative, società rl, un esempio delle tante competenze e passioni presenti nella regione.Perfetto il coordinamento da parte di Gigi De Luca. Luogo meraviglioso, il Castello di Corigliano, la cui sindaca ha con orgoglio rivendicato l’impegno. Infine festa in terrazza con cibi e sapori del Salento”: così ha commentato sul suo profilo Facebook il Prof.Giuliano Volpe, dopo la presentazione del suo libro nella splendida location del castello di Corigliano d’Otranto.

Tantissimi i temi trattati: valorizzazione e promozione del patrimonio culturale italiano, occupazione nel settore cultura e  gestione dal basso con esempi concreti. Tra questi la Fondazione archeologica canosina come esempio di gestione e valorizzazione del patrimonio archeologico della città di Canosa di Puglia. A parlarne il neodirettore Sabino Silvestri, impegnato da oltre ventanni, con passione e dedizione, nell’arduo compito di ridare alla città di Canosa la giusta importanza dal punto di vista culturale, assieme a tutta la squadra FAC ed alle associazioni locali sensibili al tema.

Sabino Silvestri ha effettuato un sintetico ma corposo excursus storico, partendo dagli albori della FAC concludendo con gli odierni successi, i quali hanno segnato un incremento importante del numero dei visitatori nell’antica Canusium, il tutto grazie ad un costante lavoro di squadra.

“Il bene nostro” del Prof. Volpe verrà presentato a Canosa, il prossimo 4 Maggio, alle ore 19.00, nell’androne di Palazzo Fracchiolla, dove interverranno:don Felice Bacco,Monsignore della Cattedrale San Sabino,Sandro Sardella, curatore del Museo dei Vescovi, l’autore professor Giuliano Volpe, ordinario di archeologia cristiana e medievale all’Università di Foggia.

A dialogare con l’autore, Luciana Fredella, book blogger per Giallo e Cucina. Per i saluti istituzionali : Mara Gerardi, assessore alla cultura del comune di Canosa di Puglia;Rosa Anna Asselta, presidente FIDAPA; Anna Maria Fiore, presidente Pro Loco; Patrizia Minerva, presidente Club per l’UNESCO di Canosa di Puglia; Sergio Fontana, presidente della Fondazione Archeologica Canosina;  Renato Tango, amministratore della Tango Renato – Servizi per l’archeologia e il turismo, Susanna Pastore, portavoce del comitato Biblò.