Vince il primo premio di “MasterOil” l’Istituto “Consoli – Pinto” di Castellana Grotte. Mercoledì 29 maggio premiazione presso il Palazzo Municipale

La classe 4 ENO dell’IISS Consoli – Pinto di Castellana Grotte ha vinto il primo premio del Concorso nazionale Olio in Cattedra – sezione MasterOil, promosso dall’associazione Città dell’Olio, alla quale il Comune di Castellana Grotte aderisce, con il piatto “impanata Rivisitata“.

Mercoledì 29 maggio alle ore 12.00 presso il chiostro del Palazzo Municipale di Castellana Grotte la premiazione ufficiale alla quale saranno presenti, oltre ai rappresentanti dell’Istituto e dell’Amministrazione Comunale, il consigliere nazionale delle Città dell’Olio Paolo Greco, le rappresentanze delle classi di bambini che hanno partecipato all’altro concorso denominato BimbOIl oltre alla classe che ha vinto MasterOil.

La giuria di esperti composta da insegnanti, giornalisti, grafici e foodblogger, ha premiato gli studenti di Castellana Grotte per l’ottima interpretazione che hanno dato della ricetta della tradizione che hanno scelto, ma soprattutto per il ricorso all’utilizzo di diverse tipologie di olio evo del territorio. “Particolarmente apprezzato – si legge nella motivazione – il modo in cui si presenta la ricetta” e si congratula vivamente con la scolaresca, il dirigente scolastico Giuseppe Vernì e gli insegnanti Vito Rinaldi e Mariano D’Onghia. MasterOil il progetto di promozione della cultura dell’olio in cucina ideato e promosso dall’Associazione nazionale Città dell’Olio e rivolto agli studenti degli Istituti alberghieri. Nel 2018 Anno del cibo italiano, MasterOil si è posto come obiettivo il coinvolgimento dei giovani in percorso di conoscenza della Dieta Mediterranea e di diffusione della cultura dell’olio extravergine d’oliva in cucina attraverso il mondo della scuola. MasterOil si è poi articolato nel Concorso nazionale PASSIONE EXTRAVERGINE pensato per promuovere e divulgare la conoscenza dell’olio extravergine d’oliva attraverso un viaggio alla scoperta delle cultivar, dei territori di produzione, delle varietà degli oli con riferimento a quelli a denominazione d’origine, ma anche per sensibilizzare sul corretto utilizzo in cucina.