“I Sarcofagi dei Re”: in Puglia un tesoro sommerso dell’epoca romana – tutti i video con le immagini subacquee

A San Pietro in Bevagna, in provincia di Taranto, si trovano infatti, inabissati da secoli, enormi blocchi di marmo, noti con il nome di “Sarcofagi del Re“:

si tratta nello specifico di ben 23 blocchi, il cui peso arriva anche a sei tonnellate, finiti sui fondali durante il loro viaggio dall’Asia a Roma. Risalenti al terzo secolo dopo Cristo, non hanno mai raggiunto la loro destinazione finale e giacciono sul fondo del mare, dando vita a uno spettacolo davvero suggestivo:

Le “Vasche del Re” sono 23 sarcofagi risalenti all’epoca romana e realizzati in marmo grezzo risalenti al 150-300 d.c. Essi giacciono sparsi su un fondale sabbioso a 3/5 metri di profondità a pochissima distanza dalla spiaggia di San Pietro in Bevagna. Il marmo cristallino di cui sono costituiti è di origine greca (tipico delle cave della valle del Meandro), dello stesso tipo utilizzato per la costruzione delle statue. Un video diffuso da Repubblica:

Le forme e le dimensioni sono variabili, dieci sono rettangolari fra cui alcuni singoli, quattro a doppia deposizione in un unico blocco e altri nove a vasca o tinozza.
Il peso è stato stimato variabile tra i 1000 e i 6000 kg a sarcofago. Un video diffuso su YouTube:

un altro filmato:

I Sarcofagi del re si trovano a 100 metri circa dalla riva, all’altezza del fiume Chidro, e a meno di sei metri di profondità. Del singolare caso archeologico ne parlò anche Superquark:

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