Barletta: navette notturne per la litoranea di Ponente, la proposta politica

«Siamo entrati nel pieno della stagione estiva e, finalmente, anche i lidi balneari hanno iniziato a lavorare a pieno, anche nelle ore notturne dove la stragrande maggioranza di ragazzi e gente più adulta si riversa per cercare qualche ora di ristoro e di svago, lontana dal centro urbano dove peraltro persiste il problema parcheggi. C’è, però, una problematica più grande che frena una buona fetta di cittadini e che penalizza gli stabilimenti balneari e lo sviluppo della litoranea. Come si può permettere di raggiungere la litoranea a chi è sprovvisto di veicoli, a chi non vuole mettersi alla guida (giustamente) per poter bere una bevanda alcolica senza rischiare il ritiro della patente, e danni a persone o cose, salvaguardando tra l’altro la propria incolumità? Semplice, basterebbe utilizzare dei trasporti pubblici nelle ore notturne». Comincia così l’analisi di Francesco Doronzo, esponente e già candidato consigliere per la Lega, promotore dell’idea:

«Il servizio navette offrirebbe una valida alternativa anche a chi, semplicemente, non desidera “trascorrere” la serata alla ricerca di un fantomatico posto auto perché, ammettiamolo, anche a ponente, c’è carenza di parcheggi. A dei costi modici, un servizio bus estivo, garantirebbe entrate nelle casse comunali, un traffico veicolare contenuto in una zona sempre più pedonale e, di conseguenza, meno smog. A tutti verrebbe data la possibilità di usufruire della nostra litoranea, delle sue strutture, di una zona simbolo ormai e che unisce la città. Barletta offrirebbe una soluzione già sperimentata e ben funzionante in molte zone marittime con litoranee anche più piccole della nostra, che conta oltre 8 km». Di conseguenza, conclude il locale esponente della Lega:

«Farò il modo che, questa istanza, venga presentata in consiglio comunale, tramite la figura istituzionale di Flavio Basile, fiducioso nel buonsenso della nostra amministrazione».