Dai controlli effettuati nei giorni scorsi su soggetti dediti all’uso di sostanze stupefacenti dagli agenti delle volanti della Questura di Lecce e ai quali venivano elevate contestazioni amministrative ai sensi dell’art. 75 del D.P.R. 309/90 e dopo alcuni servizi mirati di controllo del territorio da parte degli stessi agenti delle volanti, effettuati nei pressi dell’abitazione abitata verosimilmente dallo spacciatore da cui i tossicodipendenti in questione si servivano, con l’ausilio delle pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Lecce, si è proceduto ad eseguire una perquisizione domiciliare nell’appartamento individuato, all’interno del quale vi era una 61enne leccese, nota spacciatrice.
A seguito della perquisizione sono state rinvenute due buste in cellophane trasparente contenenti una 5 e l’altra 8 confezioni di eroina, per un peso complessivo di grammi 13 di eroina, nascoste sotto la cassettiera nella stanza da letto. I poliziotti, hanno rinvenuto inoltre due bilancini, mentre, all’interno di un mobile del soggiorno sono state rinvenute 29 bustine vuote in cellophane trasparente, nonché, occultata tra i vestiti della cassettiera, è stata rinvenuta una banconota da 10,00 euro e nel borsellino della proprietaria, la somma di 50,00 euro.
Al termine degli accertamenti, tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e la donna è stata tratta in arresto per detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti.
