Bari: a 107 anni viene richiamato in Caserma “D. Picca”per l’inaugurazione del Monumento scultoreo dello stemma araldico della Forza Armata

Si è svolta oggi 3 luglio, a Bari nella Caserma “D. Picca“, sede del Comando Militare Esercito “Puglia”, l’inaugurazione del Monumento scultoreo rappresentante lo stemma araldico della Forza Armata, dedicato a tutti i militari italiani, operatori di pace nel mondo. L’opera, frutto delle mani dei maestri scalpellini Pasquale Patruno e Nunzio Leone, è alta un metro e ottanta centimetri e larga circa un metro e mezzo ed è interamente realizzata in tufo canosino. Essa si compone di tre parti: in alto, la corona simbolo dell’appartenenza alle forze Armate, al centro lo scudo araldico con la rappresentazione di una corazza da centurione romano in cui confluiscono tutti gli elementi figurativi che caratterizzano le varie armi dell’Esercito, ed infine, in basso, il motto: “Salus Rei Publicae Suprema Lex Esto”. Tale massima, propria dell’antico Diritto romano, pone al primo posto su tutto, la salvaguardia e l’incolumità dello Stato.

Il monumento, è stato inaugurato dal Comandante Militare territoriale dell’Esercito in Puglia, Generale di Brigata Giorgio Rainò e dal Maresciallo Maggiore Aiutante di Battaglia, Vitantonio Vasti, classe 1912, reduce della 2ª Guerra Mondiale e sottufficiale dell’Esercito vivente più anziano d’Italia. La presenza del Cavalier Vasti, originario di Polignano a Mare, è stata fortemente voluta dal Generale Rainò, per sottolineare l’univocità dei valori che contraddistinguono le Forze Armate di ieri e di oggi. Valori fondamentali, come lealtà, dovere, esempio, onore, coraggio, amor Patrio, di cui l’Esercito si sente custode.

A rendere ancor più suggestiva la sobria cerimonia l’intervento della Banda della Brigata Meccanizzata Pinerolo, magistralmente diretta dal Maresciallo Carlo Resta, che al termine dell’inaugurazione ha eseguito un concerto intonando brani della tradizione militare, folcloristica e pop. All’evento hanno partecipato i Sindaci e le rappresentanze delle città di Bari, Candela, Canosa di Puglia, Corato, Maglie, Mola di Bari e Polignano a Mare, tutte località in cui di recente sono state sviluppate sinergiche attività, ed una folta rappresentanza delle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.

Il Generale Rainò, esprimendo grande soddisfazione per la riuscita dell’evento ha ringraziato tutti i presenti ed in particolare i Sindaci, gli scultori Pasquale Patruno e Nunzio Leone nonché l’Associazione Nazionale Bersaglieri di Canosa di Puglia, per aver fattivamente contribuito alla realizzazione dell’evento, lasciando, nella storica caserma Picca, un tangibile segno dello stretto legame esistente tra l’Esercito, le Associazioni Combattentistiche e d’Arma e la società civile.