Puglia: l’isola dei conigli non esiste più. Ignoti hanno ucciso tutti gli esemplari, residenti: “abbiamo provato a difenderli dalla crudeltà”. Il Sindaco dispone approfondimenti sul caso

Dell‘isola dei conigli ne avevamo già parlato ampiamente in precedenti articoli. Adesso una spiacevole notizia ai danni di questi simpatici roditori giunge direttamente dall’isolotto a largo della Puglia:

negli ultimi giorni, infatti, sull’isola dei conigli (nota anche con il nome di “Isola Grande) a largo di Porto Cesareo (Lecce) sono stati individuati decine di corpi senza vita di conigli, da alcuni anni molto diffusi sull’isola. Stando alle informazioni raccolte, infatti, sembra che un considerevole numero di esemplari sia stato introdotto alcuni anni fa da ignoti, scaturendo da una parte un’ulteriore attrazione turistica e dall’altra un problema per la sopravvivenza della biodiversità autoctona dell’isola. Questi animaletti, infatti, hanno l’abitudine di rosicchiare molteplici tipologie di vegetali, mettendo a rischio le piante del luogo. Motivo per cui, negli ultimi tempi, gli enti locali stavano progettando una serie di iniziative finalizzate allo spostamento graduale di questi animali in altri luoghi, al fine da tutelare sia la loro vita che quella originaria dell’isola. Tuttavia:

negli ultimi giorni, buona parte della popolazione di conigli dell’isola risulta parzialmente sterminata. Alcune fonti parlerebbero della popolazione totalmente sterminata. Ancora ignote le cause: se non si escluderebbe un episodio di origine naturale, il sospetto piu’ plausibile è che qualcuno senza scrupoli abbia deciso di avvelenare questi animaletti. Macabra la scoperta dei turisti sull’isola, quando accanto ai conigli sopravvissuti alla misteriosa moria hanno constatato la presenza di leporidi morti. A denunciarlo una residente con un post social in cui si sfoga e racconta il proprio rammarico:

“Ci abbiamo provato e sperato fino alla fine che li lasciassero in pace. Niente – scrive – la natura qui non può brillare. Viene l’uomo prima di ogni cosa. Comunico che non vi è più traccia di conigli in vita sull’isola grande. Da cittadina sono stanca di assistere a continue azioni e scelte ottuse dettate dall’ansia di potere e dall’avidità. La crudeltà contro gli animali non può essere conciliabile né con una vera cultura, né con una vera erudizione”. Il Sindaco ha annunciato approfondimenti sul caso:

“A seguito di varie segnalazioni, che riferivano la morte improvvisa di numerosi conigli sull’Isola Grande, questa mattina ci siamo recati sul posto con il dott. Madaro, veterinario dell’ASL, ed il Responsabile dell’ufficio Ambiente del Comune, per un sopralluogo congiunto al fine di valutare la situazione, verificare le attuali condizioni igienico-sanitarie e capire cosa sia successo a quei poveri animali“. Lo scriveva nei giorni scorsi il Sindaco di Porto Cesareo, Salvatore Albano. “Abbiamo rinvenuto alcuni conigli che si muovevano liberamente tra gli alberi e poche carcasse sparse. Una di queste è stata recuperata e sarà sottoposta ad analisi tossicologiche, mentre per le altre si procederà alla rimozione in tempi brevi come concordato con il dott. Madaro. Naturalmente al momento, da un primo sopralluogo, nessun problema igenico-sanitario è stato riscontrato e si resta in attesa di comunicazione dei risultati degli esami da parte dell’ASL”.

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