Processo fatture false genitori Renzi, coinvolto imprenditore di origini pugliesi: “ho avuto sudditanza psicologica”

Firenze – I genitori dell’ex premier Matteo Renzi sono imputati per fatture false, stesso reato contestato all’imprenditore di origini pugliesi, accusato anche per truffa. Tra loro è coinvolto un imprenditore di origini pugliesi:

all’epoca amministratore delegato di una società di gestione di un outlet di Firenze, davanti al giudice l’imprenditore ha parlato di sudditanza psicologica nei confronti dei genitori dell’ex premier Matteo Renzi per motivare il pagamento delle due fatture incriminate (una da 140mila e l’altra da 20mila euro). L’articolo diffuso online:

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