Brindisi: più di 100 falsi braccianti. Danni all’Inps, denunciati 2 titolari di aziende agricole e ben 152 persone

Denunciati ben 152 braccianti “fantasmi” in due aziende agricole della provincia di Brindisi.  In seguito a controlli e indagini iniziati dal 2018, la Guardia di Finanza, ha denunciato sia i 152 falsi dipendenti che i due titolari delle aziende, ambedue di Brindisi. Le false assunzioni hanno causato un danno all’INPS di circa 410mila euro. Pagate ben 12.823 giornate lavorative mai effettuate dai falsi braccianti, assunti solo “cartolarmente”.

All’Ente venivano presentati  falsi contratti di affitto/locazione di terreni agricoli nel territorio della provincia di Brindisi,intestati ad ignari ed estranei soggetti, nonché denunce aziendali e denunce di manodopera agricola al fine di poter riscuotere indennità di disoccupazione compresi anche di assegni familiari, assegni per malattia e per maternità per gli anni 2013, 2014, 2015 e 2016.

Ancora più incredibile poi, un contratto di affitto stipulato con una persona che però era deceduta tempo prima. I 2 titolari delle aziende sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Brindisi per truffa ai danni dell’INPS e falsità ideologica commessa da privato in atto pubblico, mentre tutti i 152 falsi braccianti sono stati denunciati per il reato di truffa in concorso con i titolari delle imprese coinvolte.