“Il lavoro non si tocca. Non siamo mafiosi. Licenziati da quattro mesi” – con questi messaggi scritti sugli striscioni i lavoratori della Gial Plast hanno manifestato lo scorso 22 luglio 2019 presso il municipio del comune di Gallipoli (Lecce) a causa del licenziamento che i lavoratori dipendenti hanno dovuto subire:
I manifestanti chiedono di poter riottenere il lavoro dopo la drastica decisione dell’azienda di licenziare alcuni dipendenti che anni fa avrebbero avuto problemi con la Giustizia a seguito di un’interdittiva antimafia, poi sospesa agli inizi di luglio 2019. A seguito della manifestazione, il Consiglio Comunale ha scritto una lettera all’azienda specializzata nella raccolta di rifiuti chiedendo di revocare “la decisione ingiusta dei licenziamenti per restituire dignità professionale e umana ai lavoratori”. Video:
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