In seguito all’accordo tenutosi a Bisceglie presso palazzo San Domenico, una delegazione di giostrai più anziani, guidati da Cosimo Amato, presidente regionale Anesv-Agis di Puglia e Basilicata, raccogliendo l’invito dell’Amministrazione Comunale, ha messo a disposizione delle associazioni che si occupano di disabilità e autismo (Unitalsi, Temenos, Pegaso, Uno tra Noi, Un mondo per tutti, Con.Te.Sto.) la possibilità di fruire gratuitamente dalle ore 17 alle 19 di lunedì 12 agosto del luna park allestito in occasione della festa patronale, nel quartiere Sant’Andrea.
Per evitare incomprensioni l”Assessore Roberta Rigante, ha diffuso un comunicato per chiarire le modalità sull’utilizzo del luna park della festa patronale riservato gratuitamente alle associazioni che si occupano di persone con disabilità lunedì pomeriggio dalle 17 alle 19, possibilità messa a disposizione dai giostrai
- Il luna park lunedì, nella fascia oraria dedicata, sarà regolarmente aperto a tutti e riservato gratuitamente solo alle associazioni che si occupano di disabilità
- Le modalità sono state concordate e condivise con le associazioni che quotidianamente si occupano di accudire persone con disabilità, le quali hanno confermato l’opportunità di evitare orari di punta per una fruizione senza confusione, più sicura e gestibile, con un’assistenza ottimale e con l’adozione di importanti accorgimenti, come un livello di musica basso, dettaglio non indifferente.
- Diversi operatori e famiglie sottolineano che in assenza di questi accorgimenti molti sono costretti a rinunciare alle giostre.
- In orari di punta, come fatto notare anche dai giostrai, sarebbe molto problematico, per evidenti ragioni pratiche, ospitare gruppi numerosi di persone con disabilità con i loro accompagnatori, garantendo al tempo stesso la gratuità rispetto agli altri utenti del luna park.
- Simili iniziative, nelle medesime modalità, si realizzano in tante altre città d’Italia, dimostrazione che, per questioni di assistenza, sicurezza e migliore fruibilità, sono modalità ottimali. Esperienze identiche si sono attuate, per esempio, a Genova, Livorno, Grosseto, Arezzo, Verbania, Rieti, Vicenza e in tanti altri Comuni italiani.
- Le associazioni hanno accolto molto favorevolmente la possibilità messa loro a disposizione dai giostrai, senza alcun tema di discriminazione alcuna.
- Siamo aperti a qualsiasi tipo di consiglio e accorgimento per migliorare ulteriormente l’iniziativa l’anno prossimo facendo ancora da raccordo tra giostrai e associazioni.