Mamma pugliese al mare con bimba muore annegata, aveva solo 26 anni. Figlioletta rianimata in tempo – video girato sul luogo dell’accaduto

Terribile tragedia avvenuta stamane in una località marittima lucana ha visto la morte di una giovane mamma pugliese:


 

stando a quanto riportato anche dal alcune fonti giornalistiche locali, infatti, una madre di soli 26 anni di età è morta mentre era al mare con la figlioletta. Stando ad una prima ricostruzione, la giovane donna si sarebbe improvvisamente accasciata con la figlioletta, annegando nelle acque di Metaponto (Potenza). Subito soccorsa dai bagnini e da un Carabiniere libero dal servizio, è stata sottoposta ad un disperato tentativo di rianimazione:

dopo aver tentato di rianimare la donna, gli operatori sanitari del servizio del 118 hanno constatato il decesso della giovane mamma. La bambina, sei anni di vita, ha rischiato anch’essa di morire ma è stata rianimata in tempo e trasportata d’urgenza tramite elicottero in ospedale, dove le è stato constatato un edema polmonare (condizione causata da un eccesso di liquidi nei polmoni, accumulandosi all’interno degli alveoli, le strutture). 26enne, di origini albanesi, la donna viveva a Toritto (Bari) con il marito ed era in vacanza in Basilicata. La locale Procura ha aperto un’inchiesta per fare luce sull’ennesima tragedia del mare. Ciò che è certo è che, al momento della tragedia:

non vi sarebbero state le condizioni critiche nel mare, che non risultava particolarmente mosso durante l’annegamento. Si ipotizza dunque che la giovane sia morta a seguito di un malore. La notizia è stata segnalata alla nostra redazione (a tal proposito, ricordiamo ancora una volta che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com). Qui sotto il link al video diffuso dal Tgr Puglia:

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