Puglia: dieci ragazzi non vedenti ripuliscono dai rifiuti il mare delle isole Tremiti – video

Reti, pennelli, lastre di vetroresina, bottiglie di plastica e vetro, mozzicoli di sigaretta e una maglietta con immagine e autografo di Lucio Dalla su cui c’è scritto ‘Ma i sogni non finiscono mai‘:

A raccogliere tutto questo nei fondali del porto di San Domino alle Isole Tremiti sono stati dieci ragazzi non vedenti dell’associazione Albatros accompagnati sott’acqua dal Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e da Vladimir Luxuria, testimonial dell’associazione:

Io avevo funzioni di controllo e di recupero del materiale” – spiega Emiliano dopo la sua prima immersione al buio – “A difesa dei pugliesi e di chi viene a trovarci, bisogna dire però che il porto delle Isole Tremiti era abbastanza pulito. Questo significa che la gente si comporta piuttosto bene“. Ad immergersi per la prima volta anche la direttrice dell’Ente Parco Nazionale del Gargano Carmela Strizzi. E’ stata un’esperienza fantastica, emozionante. Non poteva esserci occasione migliore per immergersi per la prima volta. Questi ragazzi sono straordinari e hanno davvero tanto da insegnare a tutti noi. Ritrovare poi nei fondali una maglia con l’immagine di Lucio Dalla ha reso tutto ancora più magico“. 

L’evento, unico in Italia, è organizzato dal Parco Nazionale del Gargano (Ente Gestore dell’ Area Marina Protetta) e dall’Associazione  ALBATROS- Progetto Paolo Pinto presieduta da Angela Costantino.  Questa meravigliosa avventura nasce nel nome di mio marito, campione di nuoto rimasto senza vista negli ultimi anni della sua vita. Sono convinta che da lassù oggi starà sorridendo“.

Tra i ragazzi non vedenti che hanno partecipato alla pulizia dei fondali anche Alessandro Trovato, associato Albatros e Presidente dell’Unione Ciechi di Venezia. “Non c’è nessuna descrizione che tenga se non andare sott’acqua e toccare con mano nel vero senso della parola, racconta Alessandro Trovato. La sensazione del silenzio e del muoversi liberamente in profondità è davvero emozionante. Per cui consiglio questa esperienza a tutti i non vedenti ed ipovedenti che non l’hanno ancora provato. E’ il modo migliore per conoscere un altro mondo“. L’evento, che rientra nel cartellone dei festeggiamenti del Trentennale dell’Area Marina Protetta, si chiuderà questa sera in piazza a San Domino con la proiezione del filmato che raccoglie le immagini subacquee e con la consegna del brevetto al Governatore Michele Emiliano. 

Tutto è possibile, anche vincere ogni tipo di limite. Attraverso i loro dieci occhi, che sono i polpastrelli delle loro mani, questi ragazzi straordinari riescono a distinguere tutto ciò che noi riusciamo a vedere, molto spesso senza capire. Sono le parole del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che nel pomeriggio libererà dalla plastica i fondali delle Isole Tremiti con dieci sub non vedenti, provenienti da tutta Italia e formati dall’Associazione ALBATROS – Progetto Paolo Pinto. Un modo per celebrare al meglio i Trent’Anni dell’Area Marina Protetta che nei suoi fondali custodisce veri e propri tesori. L’evento, unico in Italia, è organizzato dal Parco Nazionale del Gargano (Gestore dell’ Area Marina Protetta) e dall’Associazione  ALBATROS presieduta da Angela Costantino con cui l’Ente ha avviato da tempo una collaborazione per la formazione delle guide sub per non vedenti e disabili motori. Video:

“Teniamo tanto alla pulizia del nostro mare – ha dichiarato ieri in conferenza stampa Carmela Strizzi, direttrice dell’Ente ParcoNei mesi di luglio ed agosto i fondali delle Isole Tremiti sono stati costantemente ripuliti, sia grazie all’attività del ‘battello spazzamare’ donato dal Ministero dell’Ambiente, sia grazie a #CLEANUP2019, l’iniziativa che abbiamo affidato al laboratorio del Mare Marlin Tremiti che ci ha consentito, grazie alla colloborazione di turisti e sub provenianti da tutta Italia, di raccogliere tantissimi rifiuti. Oggi con questa speciale pulizia mandiamo un messaggio molto forte di sensibilizzazione ambientale, ma anche di coraggio e speranza“.

All’immersione di questo pomeriggio, denominata Non far finta di non vedere”, parteciperà anche Vladimir Luxuria già testimonial e sub brevettata dell’Associazione dedicata alla memoria del grande campione Paolo Pinto. “Non possiamo ignorare che esiste un problema enorme, aggiunge Luxuria. Ci sono milioni di tonnelate di plastica che vengono riversate nei nostri mari e che poi ci ritroviamo a tavola. Ecco perchè oggi sono molto contenta di partecipare a questa immersione che lancia un doppio messaggio: che si può vedere anche con il cuore e con il tatto, e che non si può far finta di non vedere quello che i nostri meravigliosi mari sono costretti ad accogliere“.