Aria irrespirabile a Barletta, Collettivo Exit: «Il segreto di stato è stato rivelato»

«Tanto tuono’ che all’improvviso piovve; quello che era diventato quasi un “segreto di stato” è stato finalmente rivelato. Ma andiamo con ordine; alcuni giorni fa c’è stato presso il Palazzo di città un incontro sulle questioni ambientali – scrive sui social il Collettivo Exit».

«Sono anni ormai che si fanno incontri con i movimenti e le associazioni che si battono contro le criticità ambientali ma le risposte da parte delle istituzioni sono alquante scarse. Da settimane il tema centrale della vita politica cittadina è la questione dell’aria irrespirabile ed è stato questo l’argomento che ha tenuto banco durante tutto l’incontro. Da tempo come Collettivo Exit poniamo una questione di fondo: l’aria è irrespirabile in città perché ci sono aziende che trattano e smaltiscono rifiuti; ed è su quelle aziende che bisognava e bisogna puntare l’attenzione. Nei giorni scorsi avevamo denunciato il fatto che dell’azienda di Trani che tratta scarti di macelleria (responsabile del cattivo odore lo scorso 18 agosto) sapevamo tutto mentre delle aziende di Barletta controllate lo scorso 20 agosto nessuna informazione. Colpo di scena: durante l’incontro è stato consegnato il verbale redatto in quei giorni dalla polizia locale in cui vengono menzionate le aziende presumibilmente responsabili dei cattivi odori in città…” – il post diffuso sui social dal Collettivo Exit:

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