Taranto: si chiude in casa e minaccia di far esplodere la palazzina, bloccato in tempo dai poliziotti

Si è barricato in casa  con la minaccia di far esplodere la palazzina dove vive. E’ accaduto ieri a Taranto, dove un uomo, affetto da un grave stato di disagio psichico, armato di coltello ha cacciato dall’abitazione i genitori e il fratello e poi  ha iniziato a minacciare di far esplodere la palazzina aprendo la valvola del gas.

I familiari hanno subito allertato li poliziotti, i quali una volta raggiunto il luogo, hanno cercato in tutti i  modi di persuadere l’uomo. Non avendo risposta positiva,  hanno utilizzato le chiavi di casa, fornite dai parenti, per entrarci dentro.

Il giovane, per evitare che entrassero i poliziotti, ha scagliato una grossa trave di ferro che ha perforato la porta e sfiorato gli agenti. I poliziotti sono comunque entrati in casa e a rintracciare l’uomo, che nel frattempo si era rifugiato in camera da letto. Ha cercato di aggredire i poliziotti ma è stato subito immobilizzato e affidato al personale medico sanitari del 118,  giunto nel frattempo sul posto.

 

 

 

Nonostante la paziente opera di persuasione dei poliziotti, il giovane barricato in casa ha continuato a dare in escandescenze proferendo spesso frasi sconnesse. Atteggiamento che ha seriamente preoccupato gli agenti che hanno deciso di entrare aprendo la porta d’ingresso con le chiavi fornite dai parenti. Mentre con circospezione si cercava di accedere all’interno della casa, il giovane ancora più impaurito ha scagliato una grossa trave di ferro, che ha perforato la porta d’ingresso sfiorando i poliziotti. Quest’ultimo episodio, che ha dato la concreta dimensione del pericolo imminente, ha spinto gli agenti ad entrare il prima possibile in casa per scongiurare ulteriori conseguenze.

L’operazione si è mostrata alquanto complicata, perché gli ambienti erano completamente al buio e l’uomo, nascosto nella camera da letto, ha cercato di aggredire i poliziotti. Fortunatamente è stato immediatamente fermato e reso inoffensivo.
Con non poche difficoltà il personale delle Volanti è riuscito ad immobilizzare l’esagitato che è poi stato affidato alle cure dei sanitari del 118 nel frattempo arrivati sul posto.