ArcelorMittal sta per lasciare: il gruppo franco-indiano ha attivato l’articolo 47 della legge 428/90 e ha fatto richiesta di avvio della cessione del ramo d’azienda che coinvolgerà 12 siti per un totale di 10.777 dipendenti. Il Premier Giuseppe Conte ha dichiarato:
“Faremo tutto il possibile per fare in modo che la controparte rispetti gli impegni”. Sui social ha inoltre aggiunto: “Su Ilva saremo inflessibili. C’è in gioco il destino di migliaia di famiglie e un intero indotto. Il Governo farà di tutto per difendere gli investimenti produttivi e la comunità di persone che vi lavora”. Video:
“Azienda chiarisca sue reali intenzioni. No scudo, lavoriamo a norma generale” Il ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Giuseppe Provenzano, menziona l’azienda arrivando a Palazzo Chigi per la riunione sull’ex Ilva di Taranto con il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, e i vertici di Arcelor Mittal. Così il ministro Provenzano: “Noi ci aspettiamo che l’azienda oggi chiarisca le sue reali intenzioni, da parte del governo confermeremo la natura strategica dello stabilimento di Taranto e siamo pronti a tutto perché produca acciaio ma lo faccia nel rispetto della salute dei cittadini, dei lavoratori e dell’ambiente”. Video:
Nel frattempo, nuovo presidio dei lavoratori presso la sede tarantina del siderurgico:
Ricordiamo che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp della provincia di Taranto per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com.