Avrebbero preteso denaro da un imprenditore in occasione dell’installazione delle luminarie per la festa di San Michele del 26 e 27 ottobre nel quartiere Carbonara di Bari e per questo sono stati arrestati. Come spiegano anche numerose testate giornalistiche telematiche, infatti:
due soggetti – uno di 32 anni e l’altro di 31 – avrebbero preteso dall’imprenditore una somma in denaro da 1500 euro “facendo intendere – spiegano gli investigatori – che si tratta di una pratica usuale in quel luogo, dove tutti pagano per consentire alla criminalità locale di ‘mantenere’ i detenuti””. L’imprenditore non si è dato per vinto e ha deciso di denunciare il tutto ai Carabinieri:
i militari hanno così provveduto all’arresto dei due, uno condotto in carcere e l’altro attualmente in custodia cautelare. Dalle indagini sono inoltre emersi ulteriori dettagli inquietanti:
stando alla ricostruzione degli investigatori, infatti, i due criminali avrebbero inoltre informato la vittima che “se anche fossero stati denunciati alla Polizia, sarebbero venuti ‘altri’ del gruppo criminale di appartenenza a continuare l’azione estorsiva“. L’imprenditore aveva concordato un incontro avvenuto in un bar dove ha consegnato una piccola parte della somma richiesta. Dopo l’incontro, uno dei due criminali è stato arrestato. Le testimonianze degli operai della ditta sono poi servite per identificare ed arrestare l’altro complice.
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