Ex Ilva, scattano perquisizioni e sequestri nelle sedi della multinazionale. Ipotesi chiusura “pilotata” per eliminare concorrenza

Il caso ex Ilva sta portando persino a perquisizioni e sequestri:

come riportano anche molteplici fonti giornalistiche, infatti, la Guardia di Finanza ha effettuato oggi perquisizioni e sequestri presso le sedi di Milano e Taranto di Arcelor-Mittal. Una delle ipotesi al vaglio della Procura di Milano è che ArcelorMittal abbia ‘pilotato‘ la crisi della ex Ilva facendole perdere valore, alla luce della circostanza che le perdite dell’acciaieria sono raddoppiate in un anno. A giovarsene, come dicono i Commissari straordinari nel ricorso, potrebbero essere stati gli stessi franco-indiani che avrebbero ‘eliminato’ un concorrente dalla piazza. (Fonte). La Regione Puglia e il Comune di Taranto intanto si costituiscono in giudizio contro il gruppo franco-indiano. Nel frattempo, la multinazionale dell’acciaio ha annunciato passo indietro nello spegnimento degli altiforni fino all’udienza al tribunale di Milano fissata per il 27 novembre. Video:

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