Nonostante le belle parole, la realtà, al momento e sino a prova contraria, è che nel capoluogo pugliese e in altri comuni della regione le piccole attività stanno chiudendo, spesso nell’indifferenza di tutti:
tra le prime cause dell’insufficienza di affari tra gli esercenti, quella della mancanza di sostegno statale, dell’inasprimento di tasse e burocrazia, dell’eccessiva quota dell’IVA che inevitabilmente influenza il prezzo finale dei prodotti. Molti preferiscono rifugiarsi nei grandi ipermercati – che a loro volta stanno soffrendo la concorrenza degli e-commerce – forse senza accorgersi del grave danno economico in atto ai danni di intere comunità. Questo non è un post partitico o di propaganda politica, bensì un messaggio chiaro che vuole sensibilizzare l’intera opinione pubblica. A questo si aggiungono proteste per le fiere tradizionali. Per questo sentiamo il dovere di riportare qui sotto il link di un filmato recentemente diffuso sul web:
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