Puglia: incendiata l’auto della Civilis di Manfredonia, il generale Marasco” chiedo ai cittadini di sostenermi nella battaglia per la legalità” – Video

Incendiata nella notte l’auto dell’Associazione Civilis di Manfredonia, lo denuncia il presidente dell’associazione, il gen. Giuseppe Marasco su facebook: grave attentato incendiario la notte scorsa del 13 gennaio 2020 dell’auto di servizio di proprietà della CIVILIS Ispettori Ambientali Territoriali del Corpo Volontari Civilis Endas. L’auto parcheggiata nello stallo riservato alla via delle Cisterne,38 della sede associativa, è stata incendiata da un uomo intorno alle 22:30 circa. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per le operazioni di spegnimento delle fiamme, mettendo la zona in sicurezza. Chiara la matrice dolosa e l’attacco alle Istituzioni.

Sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia e Comando Stazione di Manfredonia. Il Presidente Nazionale CIVILIS gen. Giuseppe Marasco ha dichiarato: “ credo nella Giustizia e aspetto che gli investigatori verifichino le immagini della videosorveglianza della nostra sede utili a risalire all’identità dell’uomo responsabile anche attraverso altre telecamere nei dintorni. Manfredonia è Città mafiosa e delinquenziale anche con collegamenti a livello politico, chiedo al Ministro dell’Interno, al Prefetto di Foggia e al Procuratore Capo della Repubblica di intervenire con sinergia a Manfredonia per eliminare questo cancro, altrimenti la nostra Città non potrà mai rinascere, chiedo alle Aziende produttive e ai cittadini di sostenermi, per la continuità nella battaglia di legalità”,

inoltre MARASCO ha dichiarato. « Non è la prima volta che assistiamo a episodi di insensata violenza, ma questo vile atto è senza precedenti e non deve essere sottovalutato. Ringrazio i nostri volontari e i nostri dirigenti che, nonostante l’accaduto, proseguiranno l’attività quotidiana in supporto alle istituzioni nel rapporto con le persone, le associazioni, nella tutela dell’ambiente e del territorio e del mare, nonché nell’azione di contrasto all’illegalità » ha concluso Marasco. Qui sotto il video diffuso on line dove si nota benissimo il malfattore che versa del liquido infiammabile sull’auto con l’intento di incendiarla:

#INCENDIO #DOLOSO #DISTRUTTA DALLE #FIAMME #AUTO DI #SERVIZIO #CIVILIS E DANNEGGIATA UN’ALTRA VETTURAManfredonia, grave attentato incendiario la notte scorsa del 13 gennaio 2020 dell’auto di servizio di proprietà della CIVILIS Ispettori Ambientali Territoriali del Corpo Volontari Civilis Endas, l’auto parcheggiata nello stallo riservato alla via delle Cisterne,38 della sede associativa, è stata incendiata da un uomo come da (video e foto), intorno alle 22:30 circa. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco per le operazioni di spegnimento delle fiamme, mettendo la zona in sicurezza. Chiara la matrice dolosa e l’attacco alle Istituzioni. Sono intervenuti i Carabinieri della Compagnia e Comando Stazione di Manfredonia. Il Presidente Nazionale CIVILIS gen. Giuseppe Marasco ha dichiarato: “ credo nella Giustizia e aspetto che gli investigatori verifichino le immagini della videosorveglianza della nostra sede utili a risalire all’identità dell’uomo responsabile anche attraverso altre telecamere nei dintorni. Manfredonia è Città mafiosa e delinquenziale anche con collegamenti a livello politico, chiedo al Ministro dell’Interno, al Prefetto di Foggia e al Procuratore Capo della Repubblica di intervenire con sinergia a Manfredonia per eliminare questo cancro, altrimenti la nostra Città non potrà mai rinascere, chiedo alle Aziende produttive e ai cittadini di sostenermi, per la continuità nella battaglia di legalità” inoltre MARASCO ha dichiarato. « Non è la prima volta che assistiamo a episodi di insensata violenza, ma questo vile atto è senza precedenti e non deve essere sottovalutato. Ringrazio i nostri volontari e i nostri dirigenti che, nonostante l'accaduto, proseguiranno l'attività quotidiana in supporto alle istituzioni nel rapporto con le persone, le associazioni, nella tutela dell’ambiente e del territorio e del mare, nonché nell’azione di contrasto all’illegalità ».

Pubblicato da Giuseppe Marasco su Lunedì 13 gennaio 2020