C’è anche un ricercatore di origini bitontine tra quelli facenti parti del team che sta creando una supermolecola capace di uccidere i virus:
come riportano anche fonti scientifiche internazionali, infatti, alcuni scienziati della Scuola politecnica federale di Losanna (EPFL), in Svizzera, attraverso una collaborazione scientifica che vede il coinvolgimento di ricercatori del Dipartimento dei materiali presso l’Università di Manchester, del Dipartimento di Microbiologia e Medicina Molecolare dell’Università di Ginevra, dell’Università del Québec-Laval e di altri istituti stanno sviluppando una molecola realizzata da quello di zucchero modificato capace di uccidere virus. Le potenzialità della molecola starebbero nella sua bio-compatibilità:
diversamente da altri composti, la super-bio-molecola non ucciderebbe le cellule e risulta per l’appunto biocompatibile. In parole povere, attraverso il nuovo studio si potrebbero produrre soluzioni atossiche per l’organismo umano. In una società fatta di prodotti chimici artificiali spesso dannosi per l’organismo, i ricercatori potrebbero aver trovato l’alternativa utile al contrasto dei virus senza l’uso di candeggina. Tre i ricercatori coinvolti nello studio, tra cui anche il pugliese. (Fonte 1 – Fonte 2 – Fonte 3).
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