Rivolta nelle carceri, Uspp: “basta approssimazione e incompetenza, avvicendare Bonafede e Basentini”

In un momento come questo resta solo un modo per ridare dignita’ al sistema penitenziario e a quello della giustizia tenuto conto che sia il vertice amministrativo sia il vertice politico si stanno rilevando inadeguati a fronteggiare le criticita’ e le emergenze ovvero chiedere a Conte di avvicendare sia il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, sia il capo del Dipartimento dell’Amministrazione penitenziaria Francesco Basentini. Lo afferma in una nota Giuseppe Moretti, presidente del sindacato di Polizia penitenziaria Uspp, dopo le proteste registrate in diversi penitenziari del Paese.

La sospensione dei colloqui adottata per contenere il rischio di contagio dal Covid 19, secondo Moretti, e’ una misura giusta che, tuttavia avrebbe dovuto svolgersi con carattere di gradualita’ e accompagnata da una preventiva e opportuna informazione alla popolazione detenuta per il tramite dei vertici delle strutture penitenziarie, e che invece si sta rivelando un pretesto per richiedere un’amnistia e un indulto che sarebbe un’altra sconfitta per la giustizia e i familiari delle vittime dei reati, interviene Messina USPP Puglia e Basilicata, vista la situazione emergenziale che si sta registrando attraverso quanto si apprende da più parti, bisogna aumentare i livelli di sicurezza facendo intervenire anche l’esercito con un decreto d’urgenza come fatto per strade sicure, in questo caso carceri sicuri. Continua Messina, non possiamo aspettare altro, considerato quanto grave accaduto sin die, non ultimi casi accaduti a Milano San Vittore, Palermo, Foggia e cosi via.

Ricordiamo che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/PugliaReporter è possibile seguire tutte le news da Facebook. Scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni via Whatsapp. Inoltre possibile partecipare al gruppo Whatsapp dedicato alla regione Puglia per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com.