Puglia: ricompare il mollusco quasi estinto pericoloso se mangiato, la pesca è assolutamente vietata. Ecco pèrché

Pugliareporter.com ne aveva già parlato nel 2019 quando rilanciammo la notizia riguardante la presenza di un parassita che stava minacciando la popolazione del mollusco bivalve più grande del mare Mediterraneo:

photo by Jean-Patrick Donzey – Wikipedia.org – source: https://fr.wikipedia.org/wiki/Grande_nacre#/media/Fichier:Pinna_03.jpg

parliamo della Pinna Nobilis (comunemente nota con i nomi di naccherapinna comunecozza penna o stura), una grande specie di vongola gigante mediterranea, un mollusco bivalve marino della famiglia Pinnidae il cui futuro – riferirono pochi anni fa alcuni ricercatori locali – sarebbe minacciato dal parassita Haplosporidium pinnae. Ebbene, seppur ridotta presuribilmente anche a causa di questo parassita, una popolazione di questo grande mollusco è ancora presente nei nostri mari. Lo documenta uno scatto fotografico effettuato nel Mar Piccolo di Taranto e diffuso su Facebook nel mese di maggio 2020:

Parlando di paradossi, è impossibile non raccontarvi un’altra storia che mescola sulle rive del Mar Piccolo natura,…

Pubblicato da Ecomuseo Palude La Vela e del Mar Piccolo su Venerdì 29 maggio 2020

In passato, dall’animale si produceva la cosiddetta seta di mare: dal bisso prodotto dal mollusco (una sostanza a base di cheratina) era usanza realizzare una particolare seta per produrre guanti ed altri costosi indumenti destinati alle persone più ricche. Seppur oggetto di consumo in passato, questo mollusco è estremamente pericoloso da mangiare: la Pinna nobilis è infatti nota per la capacità di accumulare grandi quantità di inquinanti e patogeni assorbendoli dal mare e per questo motivo è stato utilizzata come indicatore dell’inquinamento marino. Oggi, la raccolta di questo mollusco è vietata a tutela della conservazione della specie. Negli anni passati, si parlava persino di “esemplari monumentali” in fondo al mare tarantino, come documenta questo post diffuso nel 2017:

Esemplare monumentale di Pinna nobilis a #Taranto. L'imponente conchiglia supera abbondantemente mezzo metro di…

Pubblicato da Made in Taranto su Venerdì 21 luglio 2017

Opportuno dunque, risulta tutelare questa importante rappresentante della biodiversità marina, evitando la pesca e segnalando chi la minaccia. Ricordiamo che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/PugliaReporter è possibile seguire tutte le news da Facebook. Scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni via Whatsapp. Inoltre possibile partecipare al gruppo Whatsapp dedicato alla regione Puglia per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com.