Puglia: detenzione di arma clandestina e lavoratore a “nero”. Arrestato allevatore nel brindisino

Un allevatore di Mesagne, in provincia di Brindisi, 40 anni, è stato arrestato per detenzione abusiva di un’arma clandestina ed è stato denunciato per violazione degli obblighi al testo unico su salute e sicurezza dei luoghi di lavoro durante i controlli anticaporalato della task force dei carabinieri composta da Nucleo Investigativo e Nucleo Ispettorato del Lavoro.

A seguito di una perquisizione, all’interno dell’azienda dedita all’allevamento di ovini e caprini, nelle campagne del comune di Brindisi, di cui l’uomo è titolare, è stata rinvenuta, nascosta all’interno di una cassettiera presente in un locale adiacente l’ovile, una carabina ad aria compressa, priva di matricola, considerata arma comune da sparo ‘clandestina’. Inoltre l’allevatore aveva assunto, senza alcun contratto di lavoro, un cittadino italiano. Accertate anche alcune violazioni per gli adempimenti obbligatori in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro.

La stessa attività zootecnica, nel mese di novembre del 2018, era stata già sottoposta a sequestro da parte dei carabinieri forestali di Brindisi per violazioni alle norme del testo unico ambientale. L’imprenditore, in seguito, è stato rimesso in libertà dopo la convalida dell’arresto, così come disposto dall’Autorità Giudiziaria. Sono in corso ulteriori accertamenti da parte del Nil dei carabinieri per gli aspetti amministrativi e per gli adempimenti obbligatori previsti dalle legislazione sul lavoro.

Ricordiamo che è possibile seguire tutte le news cliccando “MI PIACE” sulla Pagina facebook.com/PugliaReporter. Ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp della provincia di Brindisi per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com.