Era agli arresti domiciliari presso l’abitazione di un 63enne disabile che accudiva e che nella giornata di ieri è stato trovato morto. I Carabinieri della Compagnia di Taranto, allertati da un vicino di casa, sono entrati nell’abitazione e hanno trovato sul letto il cadavere del 63enne. L’uomo presentava diversi ematomi sul viso e sul collo, segni di un probabile strangolamento. Il personale sanitario del 118, giunto sul posto non ha potuto fare altro che dichiararne il decesso.
Subito i sospetti della morte dell’uomo si sono concentrati sul badante, C.G., 39enne, originario di Crispiano, il quale, pur essendo agli arresti domiciliari, da ieri si è reso irreperibile. Immediatamente sono scattate le ricerche per trovare il 39enne; in serata l’uomo si è costituito in caserma ed è stato portato nel carcere di Taranto. Dovrà rispondere del reato di evasione oltre ad essere indagato per omicidio. La salma del 63enne e’ stata messa a disposizione dell’autorita’ giudiziaria in attesa dell’autopsia.
Ricordiamo che è possibile seguire tutte le news cliccando “MI PIACE” sulla Pagina facebook.com/PugliaReporter. Ricordiamo inoltre che scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni e partecipare al gruppo Whatsapp della provincia di Taranto per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com.
