Puglia: bollettino coronavirus dell’8 novembre 2020. Positivi 766 casi, 21 decessi

Il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano sulla base delle informazioni del direttore del dipartimento Promozione della Salute Vito Montanaro, informa che oggi domenica 8 novembre 2020 in Puglia, sono stati registrati 6.723 test per l’infezione da Covid-19 coronavirus e sono stati registrati 766 casi positivi: 160 in provincia di Bari, 65 in provincia di Brindisi, 167 nella provincia BAT, 203 in provincia di Foggia, 63 in provincia di Lecce, 106 in provincia di Taranto, 2 residenti fuori regione. Sono stati registrati 21 decessi: 4 in provincia di Bari, 9 in provincia BAT, 2 in provincia di Brindisi, 3 in provincia di Foggia, 1 in provincia di Lecce, 2 in provincia di Taranto.

Dall’inizio dell’emergenza sono stati effettuati 601.253 test. 7.677 sono i pazienti guariti. 17.187 sono i casi attualmente positivi. Il totale dei casi positivi Covid in Puglia è di 25.701, così suddivisi: 10.106 nella Provincia di Bari; 2.858 nella Provincia di Bat; 1.843 nella Provincia di Brindisi; 6.233 nella Provincia di Foggia; 1.855 nella Provincia di Lecce; 2.625 nella Provincia di Taranto; 181 attribuiti a residenti fuori regione. I Dipartimenti di prevenzione delle Asl hanno attivato tutte le procedure per l’acquisizione delle notizie anamnestiche ed epidemiologiche, finalizzate a rintracciare i contatti stretti. Il bollettino epidemiologico Regione Puglia 8.11.2020 è disponibile al link: http://rpu.gl/PFDHA

Ricordiamo che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/PugliaReporter è possibile seguire tutte le news da Facebook. Scrivendo un messaggio al numero 353 3187906 è possibile effettuare segnalazioni via Whatsapp. Inoltre possibile partecipare al gruppo Whatsapp dedicato alla regione Puglia per seguire tutte le news in tempo reale oppure iscrivendosi al gruppo Telegram cliccando qui o anche iscrivendosi al gruppo Facebook cliccando qui. E’ anche possibile inviare immagini ed osservazioni all’indirizzo redazione@pugliareporter.com.