Il Direttore di un Istituto di Credito con sede a Manduria e una dipendente sono responsabili in concorso, del reato di indebito utilizzo di carte di credito di un cliente della banca. In seguito alle indagini effettuate dai Finanzieri di Taranto si sono potuti raccogliere elementi in ordine alla sottrazione di somme di denaro ai danni di un ignaro cliente ultranovantenne, ora deceduto, titolare di un conto corrente presso l’Istituto di Credito.
Il direttore di Banca aveva massima disponibilità del conto corrente dell’anziano grazie anche alla complicità della dipendente indagata. I due avevano approfittato della degenza in ospedale del 90enne per precarie condizioni di salute, effettuando prelievi “anomali” per una cifra complessiva di 9.100 euro, uno dei quali eseguito direttamente dal Direttore della banca che prelevò dallo sportello bancomat la somma di 1.500 euro. L’attività svolta testimonia il costante impegno profuso dalla Guardia di Finanza a contrasto di ogni forma di illegalità, a discapito dei cittadini onesti ed in particolare delle categorie più indifese e vulnerabili.
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