Nella giornata di ieri, gli agenti in servizio presso il Commissariato di P.S. di Nardò hanno proceduto all’arresto in flagranza, di un 18enne G.V.A. e una 16enne, entrambi neretini, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di marijuana nonché per detenzione abusiva di armi. A carico degli stessi sono stati sequestrati poco più di 160 gr di marijuana, 5 cartucce, 2 coltelli, 1 mazza da baseball, 1 martelletto, 1 noccoliera tirapugni in ferro. In dettaglio:
da qualche tempo l’attenzione dei poliziotti del Commissariato, si era concentrata sull’insolito viavai di persone, in particolare giovani già conosciuti come consumatori di sostanze stupefacenti, in un’abitazione della cittadina di Nardò. L’accesso all’abitazione però avveniva in modo controllato, infatti era permesso l’ingresso solo agli abitanti della stessa, a chi fosse già conosciuto e a soggetti con cui avessero in precedenza concordato una parola convenzionale da pronunciare al citofono. Per gli investigatori si è rivelata un’impresa abbastanza ardua riuscire ad eludere questi accorgimenti, ma con ingegnosità e professionalità sono riusciti nell’intento presentandosi alla porta come fattorini di un noto servizio di consegna a domicilio con due pizze. Gli occupanti dell’abitazione, nonostante non avessero ordinato nulla, non hanno resistito alla tentazione di aprire la porta, ritenendo forse che le pizze fumanti fossero un regalo di qualcuno dei loro “clienti”!!!
I poliziotti sono così riusciti ad irrompere a sorpresa all’interno dell’appartamento impedendo agli occupanti di nascondere o distruggere lo stupefacente conservato ed in parte già confezionato per la consegna ai futuri acquirenti…praticamente un vero e proprio supermarket della droga, dove era disponibile alla vendita. La marijuana e tutto il materiale utile per il confezionamento è stato sequestrato e messo a disposizione dell’A.G. mentre i due giovanissimi sono stati tratti in arresto, il maggiorenne condotto in carcere mentre la minorenne agli arresti domiciliari.
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