Bimbo morto impiccato a Bari: aperta un’inchiesta, al vaglio ipotesi social

Il decesso del bambino di soli 9 anni, ritrovato privo di vita in una situazione di impiccagione sta facendo molto riflettere gli esperti e gli investigatori sull’utilizzo precoce delle nuove tecnologie:

Mentre la Procura di Bari ha aperto un’inchiesta per istigazione al suicidio contro ignoti, sulle tetste giornalistiche si sta parlando molto di alcune appe ed alcuni siti web che potrebbero facilmente veicolare atteggiamenti pericolosi nei confronti dei soggetti minorenni. Prima il Blue whale, poi Momo e adesso Tik Tok sono messi sotto accusa, anche se, riportano fonti giornalistiche telematiche, gli investigatori non avrebbero trovato l’app nel cellulare della madre della giovane vittima. Una situazione, dunque, ancora tutta da chiarire mentre la famiglia piange per questa terribile tragedia che ha convolto l’intera nazione.  A tal rpoposito, riportiamo qui sotto i link ad alcuni video relativi a servizi televisivi diffusi su YouTube:

 

Ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall’app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/baripuglia. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/PugliaReporter è possibile seguire tutte le news da Facebook. E’ possibile scriverci anche via Whatsapp ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui.