La Procura di Foggia ha disposto il fermo di un bracciante agricolo di 46 anni. E’ accusato di aver ucciso Tiziana Gentile, la donna di 48 anni uccisa a coltellate alla gola ieri sera nel suo appartamento ad Orta Nova:
“Ascoltato in caserma – ha detto il legale dell’uomo – l’uomo ha ripetuto di essere innocente e ha ribadito di non aver fatto nulla di male”. In preda alla disperazione, il 46enne avrebbe anche commesso atti autolesionistici. La donna, bracciante agricola, era sposata e aveva due figli di 17 e 18 anni. Il fermato, continua il legale dell’uomo, “ha svolto il servizio di leva nei Carabinieri ed è impegnato da sempre nelle associazioni religiose e di volontariato“. Le indagini proseguono. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link ad un servizio televisivo diffuso su YouTube:
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