Puglia, la rabbia delle attività: “non causiamo assembramenti ma ci fanno stare chiusi. Fateci almeno lavorare a domicilio”

ciProsegue il senso di profondo disagio di svariate attività commerciali che in Puglia, ancora oggi, risultano chiuse al pubblico. Questo “nonostante sia evidente che non siamo noi a causare assembramenti” – sottolineano alcuni titolari di partite iva del foggiano, che chiedono a gran voce almeno l’autorizzazione a poter riprendere le proprie attività a domicilio:

Una situazione particolarmente delicata che rischia di causare degrado sociale ed incentivare così fenomeni di illegalità. L’auspicio è che lo Stato possa intervenire subito per restituire quella normalità andata perduta da oramai oltre un anno. Taluni vorrebbero riaporire dopo le festività pasquali, ma le istituzioni hanno lasciato intendere che questa zona rossa è destinata a proseguire anche per i prossimi giorni. “Una vera e propria ingiustizia che sta causando anche la chiusura definitiva di molte attività” – si osserva.

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