Economia circolare, a Brindisi nuovi prodotti dai rifiuti raccolti per strada con svolte occupazionali – video

La città di Brindisi si appresca ad intraprendere una nuova avventura nell’economia circolare con un’iniziativa che vede coinvolti Comune, l’azienda A2A e l’Agenzia regionale per la gestione dei rifiuti:

Due distinti progetti prevedono infatti la raccolta di rifiuti dalle spiagge e dallo spazzamento stradale. Tenendo conto il 3-4% del totale dei rifiuti urbani prodotti sono costituiti da circa il 70% di frazione inerte, il 22% di frazione organica e il rimanente 8% da scarti misti e materiali ferrosi, il progetto prevede l’introduzione di sistemi di separazione meccanica dei rifiuti per il loro recupero e riutilizzo, evitando così il conferimento in discarica. Con questa modalità, sarà possibile ottenere svariati risultati, anche con numerose possibilità:

Dalla pulizia delle spiagge, ad esempio, sarà possibile restituire la sabbia al mare, oppure, dalla pulizia delle strade, ottenere prodotti di calcestruzzo, malte e prodotti bituminosi -con certificazione UNI EN. Una grande iniziativa che dimostra come sia possibile trovare una strada alternativa alle discariche, che porteranno anche potenziali svolte a livello occupazionale. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link ad un servizio televisivo diffuso su YouTube:

 

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