Puglia: scoperti reperti archeologici di circa 2400 anni in abitazione privata, sequestrati e donati al museo di Altamura – foto e video

Un importante patrimonio di manufatti antichi è stato scoperto tra le mura di un’abitazione privata dai militari della Guardia di Finanza:

Durante un controllo nell’abitazione di un uomo a Gravina in Puglia (Bari), infatti, le fiamme gialle hanno individuato in una vetrata ben 19 reperti di interesse archeologico e risalenti ad un periodo storico tra la fine del V secolo e l’inizio del IV secolo A.C.. Una delle foto diffuse online: Si tratta, nello specifico, 2 kothon a fascia monoansata, ciotola rotolo convessa monoansata, coppetta ad alto piede a fascia, piatto ad alto piede a motivi fitomorfi di composto, 2 pentolini rituali, stabnoss a decorazione lineare con coperchio, olpetta a vernice bruna, 2 brocchette monoansate a decorazione lineare, piatto su piede ad anello a decorazione lineare, kylix ad alto piede a vernice rossa, brocca a fascia monoansata, piatto su piede a fascia bicroma rossonera, piatto monocromo con vernice caduta, calice a fasce ad alto piede, frammento di labbro con ansa riferibile a brocca, frammento di base di calice. Il tutto è stato documentato anche con un video diffuso dalla GF cui link riportiamo qui sotto. Il detentore dei reperti antichi è stato denunciato per violazione delle disposizioni contenute nel Codice dei beni culturali e paesaggio mentre i manufatti sono stati donati Museo nazionale archeologico di Altamura. Ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall’app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/baripuglia. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/PugliaReporter è possibile seguire tutte le news da Facebook. E’ possibile scriverci anche via Whatsapp ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. PugliaReporter.com è anche su twitter.com/PugliaReporter e su linkedin.com/company/pugliareporter. In merito ai reperti archeologici recuperati dalla Guardia di Finanza e donati al museo di Altamura, riportiamo qui sotto il link al filmato diffuso sul web: