Giustizia, Simone (PSI) aderisce all’iniziativa di Salvini “grande partecipazione, il paese vuole cambiare”

“Il sistema giudiziario italiano va profondamente rinnovato, la stessa Europa ha vincolato i fondi del Recovery a una serie di riforme, tra cui proprio quella della giustizia. Siamo in ritardo di anni e questi referendum costituiscono l’occasione per mettere finalmente mano a un settore nevralgico per il Paese e, soprattutto, per i cittadini. Vogliamo una magistratura in cui giudice e pm non siano ‘colleghi’, per questo sosteniamo la separazione delle carriere, ma anche una riforma del Csm perché nei tribunali regni una giustizia vera e non questa o quella corrente”. Lo ha detto Michele Simone, Vice segretario del Nuovo Psi, ai banchetti per la raccolta firma per i referendum sulla giustizia a Bari:

“Chiediamo sia finalmente introdotta -ha sottolineato- la responsabilità diretta dei magistrati, perché proprio come gli altri professionisti e qualsiasi cittadino è giusto che chi commette errori ne paghi le conseguenze. Queste sono battaglie che non dovrebbero avere colore politico e i socialisti liberali faranno la loro parte. La partecipazione di tutta questa gente a Bari e in tutta Italia ci dà ragione, è sintomo che questo Paese vuole cambiare, partendo proprio dalla giustizia” – ha concluso l’esponente regionale del Nuovo Psi.