Puglia: successo a Trani per “Dinner in the sky”, al prestigioso evento hanno partecipato quasi 600 persone

Quasi 600 persone portate a banchettare tra le nuvole nell’arco di quattro giorni. Si chiude con un sold out e un grandissimo successo di pubblico la tappa pugliese di ‘Dinner in the sky’, il ristorante a 50 metri di altezza che ha emozionato e divertito il pubblico di Trani dal 1° al 4 luglio scorsi. Nella cornice unica e suggestiva del Molo Santa Lucia, gli ospiti dell’attrazione sono stati portati in quota per godersi colazioni, aperitivi, pranzi e cene indimenticabili. Il tutto accompagnato dallo spettacolo mozzafiato della splendida città di Trani, con le sue bellezze paesaggistiche ed architettoniche, e gli immancabili selfie e foto di rito. Uno show per gli occhi ma anche per il palato: ai fornelli, pronto a conquistare i commensali con i suoi menù gourmet, c’era infatti lo chef Mario Cimino del ristorante AQUAE.

Al suo fianco Cristoforo Todisco, che ha contribuito a rendere possibile l’esperienza targata Dinner in the sky nella città di Trani. Esprime soddisfazione Stefano Burotti, concessionario in esclusiva del format per l’Italia. “Sapevamo che a Trani avremmo trovato una location unica al mondo, caratterizzata da un patrimonio storico e naturale che non hanno eguali in Italia, ma mai ci saremmo aspettati una simile accoglienza e un così ottimo riscontro di pubblico. Un grazie sentito a Cristoforo Todisco e Mario Cimino e a tutti coloro, inclusa l’amministrazione comunale, che hanno contribuire a rendere possibile questo sogno”.

‘Dinner in the sky’ è il ristorante ad alta quota che ha già lasciato con il naso all’insù il pubblico di tutto il mondo, da Dubai a Londra passando per Las Vegas e Bruxelles, collezionando negli ultimi due anni numeri da record anche in Italia: oltre 3mila biglietti venduti, oltre 17mila followers Instagram, 9mila like su Facebook, 800mila visite sul sito internet. Un’altra tappa importante dopo il grande successo registrato dal tour campano, che nelle ultime settimane ha portato ‘Dinner in the sky‘ a Napoli e Caserta, con grandi eventi alla presenza di chef stellati. Uno su tutti: il gala di apertura a Napoli, con il mastro pizzaiolo Franco Pepe che ha preparato una pizza a 50 metri di altezza. Come a Napoli e Caserta, Dinner in the sky sarà accompagnato a Trani da Kimbo, sponsor principale dell’attrazione a livello nazionale fino al 2022.

Come funziona Dinner in the sky? I commensali arrivano sul posto alcuni minuti prima, accolti delle hostess che ne effettuano la registrazione prima di accompagnarli nella zona ‘hospitality’ per un aperitivo di benvenuto. Successivamente vengono accompagnati due alla volta alla piattaforma dove vengono allacciati ai sedili, in stile Formula 1, dal personale di sicurezza. Una volta che tutti hanno preso posto, inizia un countdown di 10 secondi per salire in cielo ad un’altezza di 50 metri, dove si svolge l’evento. La struttura di Dinner in the sky è composta da tavolo appositamente progettato per 22 ospiti un’esperienza straordinaria a 50 metri di altezza. Il tavolo da 5 tonnellate viene sollevato su 16 cavi di acciaio da una gru da 120 tonnellate. Durante l’evento è presente un team professionale di gestori di eventi e tecnici sul posto. Il format si adatta perfettamente a matrimoni, compleanni, meeting aziendali, conferenze stampa, concerti, sfilate di moda, anniversari. I numeri di Dinner in the sky nel mondo 10mila eventi – 126 chef stellati – 5 continenti – 64 città. Le prevendite degli eventi Dinner in the Sky sono disponibili su: dinnerinthesky.it.