Si intensificano le indagini sul tragico pestaggio che, nella nottata tra sabato e domenica, ha causato il decesso di un uomo di Bitonto:
Stando ad una prima ricostruzione, la vittima – 41enne – era in una stazione di servizio del territorio quando è cominciata l’aggressione. Dopo la notizia della morte dell’uomo, un 20enne si è presentato ai Carabinieri affermando di aver preso a pugni il 41enne perchè lo stesso si sarebbe “avvicinato per origliare cosa stessimo dicendo” per poi “guardare in maniera provocatoria le nostre ragazze“. A quel punto, riporta la prima ricostruzione, il 20enne avrebbe avuto una reazione violenta:
Dopo aver chiesto al 41enne il perché lo stesso si trovava nelle loro vicinanze, il 20enne ha raggiunto la vittima prendendola a pugni ed allontanadosi poco dopo, dichiarando ai Carabinieri di non essere stato consapevole delle conseguenze mortali che l’aggressione avrebbe comportato. Il 41enne sarebbe deceduto dopo aver urtato violentemente la testa. Dopo aver confessato, il giovane aggressore è ora sottoposto a fermo per omicidio volontario aggravato. Dura la reazione del Sindaco di Bitonto:
«Il presunto colpevole è in contatto con le forze dell’ordine» – aveva reso noto il primo cittadino bitontino che, attraverso post pubblici diffusi su Facebook, ha poi aggiornato i suoi concittadini: «Prepotenza e barbarie stanno attraversando tutto il Paese, il sud in particolare, consegnando l’immagine di una società sempre più abbandonata. Ma Bitonto ha già sofferto troppo per sopportare altre tragedie come questa», ha concluso. A tal proposito, riportiamo qui sotto i link ad alcuni servizi televisivi diffusi sul web:
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