Nel barese 7 indagati su servizi rifiuti, scatta sequestro preventivo da 20 milioni di euro

I militari della Guardia di Finanza hanno provveduto ad effettuare un sequestro preventivo di beni del valore di 20 milioni di euro nei confronti di 7 persone:

L’operazione rientra nell’ambito di un’inchiesta condotta dai finanzieri di Monopoli e coordinata dalla Procura di Bari, riguardante a presunti appalti illeciti nel settore della raccolta rifiuti nel Barese. Nello specifico, le indagini sono scattate nel 2016 dopo alcuni esposti relativi ai Comuni di Conversano e Triggiano e alla gara d’appalto aggiudicata ad un’azienda triggianese. Ma non solo:

Un’altra vicenda, ritenuta correlata, riguarda invece un contenzioso della stessa società con il Comune di Conversano per il mancato versamento del ristoro ambientale relativo alla discarica Martucci. Tra le ipotesi d’accusa, anche la presunta omissione di garanzia di controlli sufficienti in un servizio offerto nel vicino comune di Cellamare. Gli indagati sono accusati, a vario titolo, di corruzione, frode in pubbliche forniture, turbata libertà degli incanti e reati fallimentari.

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