Un dipendente della Asl di Lecce ed il rappresentante di una ditta spezializzata in tecnologie ortopediche sono stati condannati a seguito di una sentenza giudiziaria:
Il verdetto finale – inerente all’inchiesta chiamata “Buste Pulite” – si è concluso con l’emissione di una condanna da sei anni e otto mesi di reclusione nei confronti di un responsabile amministrativo del settore Assistenza protesica dell’Asl di Lecce, e quattro anni e mezzo per un residente di Galatina, rappresentante di una ditta leccese impegnata in tecnologie ortopediche. Le indagini approfondite delle Fiamme Gialle hanno permesso di individuare nei due la responsabilità di azioni illegali fatte di favoritismi e veri e propri fenomeni di corruzione. Uno scambio di “mazzette” è stato persino documentato in un video girato da una telecamera inserita in uno degli uffici. Per entrambi gli imputati è stato riconosciuto il reato di corruzione ma non quello di turbativa d’asta. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link ad un servizio televisivo diffuso sul web:
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