Ricostruito il percorso pugliese del bolide luminoso esploso sull’Adriatico nella serata dello scorso 10 novembre 2021:
A pubblicare una mappa che riepiloga il transito del meteorite è stata la rete Prisma (Prima Rete per la Sorveglianza sistematica di Meteore e Atmosfera) sulla sezione dedicata nel sito web dell’INAF (Istituto Nazionale di Astrofisica). La brillante meteora è stata ripresa dalle tre camere PRISMA finora operative nella regione:
Castellana Grotte (Osservatorio Sirio), Lecce (Università del Salento) e Tricase (Liceo Stampacchia). “La meteora” – si legge ancora sul sito della rete Prisma – “è comparsa ad una quota di circa 78 km poco a Sud del Lago di Pappadai. Proseguendo la sua corsa alla velocità di circa 13 km/s in direzione Nord-Est ha raggiunto la quota di 30 km superando il litorale e spegnendosi 15 km al largo di Torre Santa Sabina. Eventuali frammenti sopravvissuti all’attraversamento dell’atmosfera sono dunque finiti in mare“. Ricordiamo che è possibile effettuare una segnalazione di avvistamento cliccando QUI. Inoltre, ricordiamo possibile sostenere il completamento della nostra rete, le Sentinelle dello Spazio, con una donazione sul sito www.retedeldono.it.
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