Il più grande di questi teppisti non dovrebbe avere più di 13 anni. Lo riportano alcuni cittadini di Trani, indignati per quanto accaduto negli ultimi giorni:
In svariate occasioni, infatti, si sarebbero verificati fatti incresciosi ai danni di persone deboli e spesso indifese. Invece di emulare il buon esempio, alcuni gruppi di ragazzini si sarebbero macchiati di atti di violenza ai danni di persone che non hanno infastidito mai nessuno. E’ il caso di un anziano tranese:
Stando ad un racconto riportato sui social e poi rilanciato anche da fonti telematiche, un anziano signore sarebbe stato vittima del furto della sua bicicletta, atto compiuto da un gruppetto di ragazzini che avrebbe commesso l’azione illegale solo per uno stupido quanto inquietante “gioco”. L’uomo avrebbe anche tentato di raggiungere i teppistelli, senza però riuscire a riottenere la sua bici. Alcuni giorni successivi, poi, il ritrovamento di una bicicletta lungo la pista ciclabile:
Stando alle prime informazioni raccolte, la bici ritrovata sulla pista ciclabile del lungomare sarebbe stata abbandonata e poi segnalata sui social con una fotografia. Non sarebbe da escludere che la bicicletta ritrovata possa essere proprio il veicolo oggetto di furto. Mentre l’auspicio di molti concittadini perbene è che l’anziana vittima possa tornare a riutilizzare la sua bicicletta, resta purtroppo preoccupante il fenomeno del teppismo e vandalismo in città, misto ad una versione inedita di bullismo che vede i giovanissimi colpire con violenza le persone più grandi di loro. Fenomeno che ricorda altri tristi episodi avvenuti in altre zone della nostra regione, a volte sfociati persino in tragedia.
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