Eruzione nell’Oceano, l’onda d’urto anche in Puglia: forte sbalzo della pressione atmosferica nella nostra regione

Le suggestive immagini della potente eruzione vulcanica del vulcano Nuku’alofa nelle isole di Tonga hanno fatto il giro del mondo ma non tutti hanno ben compreso la forza dell’esplosione che, di fatto, ha influenzato l’intero pianeta, Italia compresa. Ecco perché:

E’ tempo di bilanci per l’eruzione vulcanica che ha lasciato gli esperti di tutto il mondo con il fiato sospeso, infatti, ha scatenato un’onda d’urto con uno sbalzo della pressione atmosferica globale, confermato persino dai barometri delle stazioni meteorologiche della Romagna, ma anche di Puglia e Basilicata, in Italia. Fortunatamente, sbalzi di pressione a parte, in Europa non si segnalano conseguenze gravi. L’eruzione ha continuato a manifestarsi anche nelle successive 20 ore, scatenando piccoli ma decisi tsunami su alcune coste dell’Oceano Pacifico, così come documentato anche da alcuni filmati diffusi sul web:

I segnali registrati nelle regioni italiane non devono destare preoccupazione: si tratta di reazioni fisiche del tutto normali se calcolate in base alla forza dell’evento vulcanico, che però deve necessariamente far riflettere su come le zone del nostro pianeta siano totalmente collegate tra loro, anche in ambito atmosferico. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link ad un ulteriore filmato diffuso sul web:

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