Una ciclopedalata per ricordare Pietro Mennea: da Barletta 11 speciali ciclisti percorreranno 550 km destinazione Roma

Ha preso il via oggi, mercoledì 19 gennaio, la “Cicloavventura Barletta-Formia-Roma: sulle strade della Freccia del Sud” per ricordare i 70 anni dalla nascita del campione barlettano Pietro Mennea. Tale iniziativa ha come partnership sul territorio il Comune di Barletta oltre al Team Off Road ASD Barletta, ed è patrocinata anche dalla Fondazione Pietro Mennea – Onlus, dal CONI, dalla Unione Italiana Ciechi ed Ipovedenti, dai Comuni di Formia e di Roma. L’evento sportivo è organizzato dalla Associazione culturale Pedalando nella Storia – Maurice Garin che annualmente dà il via a manifestazioni cicloturistiche a tappe in onore di sportivi del passato ed eventi storici.

La ciclopedalata si svilupperà in quattro tappe per un totale di 550 km transitando per le tre città alle quali il grande campione fu maggiormente legato: Barletta, Formia (con sosta al Centro di Preparazione Olimpica) e Roma (con arrivo allo stadio dei Marmi Pietro Mennea). Partiti questa mattina alle ore 08,30 dal Lungomare Pietro Mennea, gli undici ciclisti partecipanti raggiungeranno la casa natale di Mennea per una breve sosta per poi partire alla volta di Bovino (FG) dove si concluderà la tappa (142 km). Tra gli undici ciclisti partecipanti, vi sono tre atleti paraolimpici, Graziano Gallusi e Lorenzo Genovese, entrambi non vedenti, che pedaleranno con le rispettive guide sui tandem, e il colonnello Carlo Calcagni vittima negli anni ’90 di un’intossicazione da uranio impoverito che lo costringe, attualmente, a sottoporsi a continue cure.

L’iniziativa rientra nelle attività della società “Sport e Salute Puglia”, operante per conto della Autorità di Governo competente in materia di sport, che attraverso la Sede provinciale di Barletta, Andria,Trani intende conciliare la educazione delle giovani generazioni alla pratica sportiva in modo sostenibile per l’ambiente. La ciclopedalata costituisce il primo appuntamento di un programma di attività sportive ed eventi incentrato intorno al nome del campione barlettano che si concluderà con l’annuale “Mennea Day” del 12 settembre.

Ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall’app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/pugliareporter. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/PugliaReporter è possibile seguire tutte le news da Facebook. E’ possibile scriverci anche via Whatsapp ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. PugliaReporter.com è anche su twitter.com/PugliaReporter e su linkedin.com/company/pugliareporter.

 

 

 

 

 

 

 

 

Undici appassionati di ciclismo, tra cui tre campioni paraolimpici, hanno iniziato questa mattina la “Cicloavventura Barletta-Formia-Roma: sulle strade della Freccia del Sud”, iniziativa nata con l’intento di ricordare i 70 anni dalla nascita del campione barlettano Pietro Mennea. A organizzare la ciclopedalata la Associazione culturale Pedalando nella Storia – Maurice Garin, già in passato protagonista di iniziative atte a ricordare campioni indimenticati, con la fattiva collaborazione della Team Off Road ASD di Barletta. Saranno 550 i chilometri che gli atleti percorreranno suddivisi in quattro tappe. L’ultima fatica verrà sostenuta sabato 22 Gennaio a Roma con arrivo allo stadio dei Marmi Pietro Mennea.

Il Commissario Straordinario Francesco Alecci nel suo saluto ha voluto commemorare il primatista mondiale e campione olimpico, che per tanti anni ha infiammato i cuori degli appassionati sportivi, come un uomo di eccezionale forza di volontà e di tenacia tanto da ottenere non solo i massimi risultati sportivi ma anche una vita densa di successi professionali e culturali. Il Dott. Alecci, inoltre, ha ricordato come la Città abbia sempre nel cuore Pietro Mennea e ha augurato a tutti i partecipanti di vivere questa esperienza con lo stesso spirito di amore per lo sport e la vita che ha contraddistinto la “Freccia del Sud”.