Francesco e Sergio, che con PIN hanno fondato la Snap s.r.l., ha prototipato la loro personale risposta, frutto di un lungo processo di studio e che ha trovato una sua forma:
un quadriciclo a pedalata assistita capace di coniugare una city car con una ebike cargo a pedalata assistita, Snap appunto. Un veicolo da trasporto capace di percorrere 60 km senza ricariche e che grazie ad un ampio bagagliaio può efficacemente utilizzato per percorrere quell’ultimo miglio del trasporto di merci in sicurezza e in grado di abbattere ogni tipo di problema legato alla mobilità urbana, quali inquinamento, costi, traffico, tempo e sicurezza. La conformazione è pensata per muoversi agilmente e silenziosamente nel traffico, nelle ZTL e aree ciclabili comprese, consentendo spostamenti rapidi e a costi bassi:
Le caratteristiche vincenti di SNAP sono la riduzione delle emissioni di CO2, il peso contenuto, l’eliminazione dei costi del carburante, e, nella versione da 0,25kW, l’assenza di targa e di relativi costi associati. Francesco e Sergio hanno delineato un mezzo che ben combina tecnologia ed ecologia per le sue peculiarità che superano il modello delle e-bike a pedalata assistita, finora condizionato dall’impossibilità di proteggere gli occupanti e le merci dagli agenti atmosferici, oltre che da palesi limiti di sicurezza esistenti nell’interazione tra una comune bicicletta e il traffico urbano:
Come ricorda il blog del sito web del bando PIN Puglia, il veicolo è operativo per essere testato presso un’azienda vinicola di Turi (Bari) che ha saputo offrire l’occasione per mettere alla prova questa veicolo con l’intento di trasformare gli sforzi dell’azienda in soluzioni semplici, ecologiche e migliori di quelle presente. Perché, come racconta ancora Francesco, Snap ha molti punti di forza, e ci riferiamo alle peculiarità innovative e sostenibili del nostro veicolo: leggero, agile nel traffico, semplice e ̶ tenendo a mente le parole di Henry Ford “quello che non c’è non si rompe” ̶ dotato di pochi pezzi. “L’unica criticità è l’attuale carenza normativa europea e nazionale specifica per le cargo bike a quattro ruote. Infatti al momento la normativa di riferimento per le ebike, la EN15194 non prevede in maniera esplicita veicoli, che siano riconducibili ad ebike, a più di due ruote. Inoltre il limite di potenza di 250W è leggermente limitante nel caso di un veicolo cargo a pedalata assistita”. A tal proposito, riportiamo qui sotto il link ad un video diffuso sul web:
Fonti:
https://www.facebook.com/SNAP.electric
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