Maxi risarcimento approvato dal Tribunale del Lavoro di Taranto nei confronti di un ex operaio che ha lavorato nello stabilimento Italsider/Ilva di Taranto dal 1974 al 2000:
Stando a quanto si apprende, infatti, circa tre anni fa, l’uomo è stato colpito da una mesotelioma – un tumore raro che rappresenta meno dell’1% di tutte le malattie oncologiche e che colpisce il mesotelio, tessuto degli organi – dopo essere stato esposto alle fibre cancerogene di amianto nel periodo lavorativo. Il Tribunale del Lavoro di Taranto ha così riconosciuto per l’uomo il risarcimento di mezzo milione di euro per i danni subiti:
“Nell’espletamento delle proprie mansioni di addetto discarica scorie e operatore piattaforma nelle acciaierie 1 e 2 dello stabilimento siderurgico di Taranto” l’operaio “è rimasto continuativamente esposto ad amianto – si legge nella sentenza – in particolare, egli modellava e applicava un cordone di amianto affinché la colata non fuoriuscisse dallo stampo”. Per il giudice, l’attività lavorativa “determinava il distacco del coibente e la conseguente dispersione di polveri di amianto nell’ambiente di lavoro, che era chiuso”. La sentenza evidenzia inoltre che:
“la sussistenza del nesso causale tra l’attività lavorativa svolta e la patologia”. Per la ONLUS Contramianto “il risarcimento non ridarà la salute all’operaio ma riconosce la prolungata e ultra decennale esposizione all’amianto nell’Italsider poi Ilva di Taranto quale causa del mesotelioma pleurico sviluppatosi ad oltre quarant’anni dalla prima esposizione”.
Ricordiamo che è possibile ricevere tutte le news in tempo reale dall’app gratuita Telegram iscrivendosi al seguente indirizzo: https://t.me/pugliareporter. Sempre attraverso Telegram è possibile inviarci segnalazioni in tempo reale anche con video e foto. Ricordiamo inoltre che cliccando “MI PIACE” sulla Pagina Facebook.com/PugliaReporter è possibile seguire tutte le news da Facebook. E’ possibile scriverci anche via Whatsapp ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. PugliaReporter.com è anche su twitter.com/PugliaReporter e su linkedin.com/company/pugliareporter.