Concorso per 1249 posti all’INAIL: ancora pochi giorni per la domanda, necessaria una PEC per iscriversi

É stato pubblicato un nuovo concorso pubblico per la copertura di 1249 posti di personale non dirigenziale per vari profili, area III, a tempo indeterminato, per i ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro. Tra i requisiti fondamentali per la partecipazione c’è il possesso di un indirizzo PEC personalmente intestato al candidato, sul quale ricevere le comunicazioni inerenti al concorso. Nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica – 4ª serie speciale, concorsi ed esami n. 12 dell’11 febbraio 2022 è stato pubblicato un nuovo concorso pubblico, per titoli ed esami, per la copertura di un contingente complessivo di 1249 posti di personale non dirigenziale per vari profili, area III, a tempo indeterminato, per i ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro. Ente che ha bandito il concorso: Presidenza del consiglio dei ministri Scadenza di presentazione della domanda: 14 marzo 2022Link al bandoqui

I posti a concorso sono destinati sia alla sede di Roma, sia alle sedi territoriali dell’Ispettorato del lavoro e sono così ripartiti: 1.174 per il profilo di ispettore tecnico (Codice ISP); n. 25 per profilo funzionario area informatica (Codice INF); n. 50 per il profilo funzionario socio statistico economico (Codice STAT). Possono partecipare alle selezioni coloro che sono in possesso di una laurea, di un diploma di laurea, di una laurea specialistica o di una laurea magistrale. La domanda deve essere presentata solo in modalità telematica utilizzando la procedura informativa disponibile all’indirizzo « https://ripam.cloud» ed accedendo tramite lo SPID (Sistema pubblico di identità digitale) entro e non oltre le ore 14,00 del 14 marzo 2022.

Ciascun candidato per partecipare alla selezione deve essere in possesso di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC), personalmente intestato. Se hai bisogno di creare un indirizzo di posta elettronica certificata, visita questa pagina su Pec.it. La procedura concorsuale, a differenza di altre che si sono svolte in precedenza, si compone di un’unica prova scritta e di una successiva valutazione dei titoli in possesso dei candidati (ulteriori lauree rispetto a quella utile per l’ammissione al concorso, master, dottorati, diploma di specializzazione). La prova scritta – distinta per i differenti codici di concorso – si svolgerà attraverso strumenti informatici, consisterà in un test di 40 domande a risposta multipla da risolvere in 30 minuti e sarà superata da coloro che raggiungeranno almeno ventuno trentesimi (21/30).