Puglia: scritte “No green pass” sui muri e simboli riconducibili a sentimenti di discriminazione a Bisceglie. Identificati gli autori

Sono stati identificati dai Carabinieri della Tenenza di Bisceglie, al termine di serrate indagini, gli autori delle scritte osteggianti le misure governative in materia di green pass con simboli riconducibili a sentimenti di discriminazione o di odio etnico e razziale, apposte lo scorso mese di febbraio sui muri del sottopassaggio della locale stazione ferroviaria e di Via Padre Kolbe. Si tratta di un 24enne di origini bielorusse e di un giovane di 16 anni, residenti nella cittadina della BAT: per entrambi è scattata la denuncia per il reato di deturpamento e imbrattamento di cose altrui, aggravato dalle finalità di discriminazione o di odio etnico, nazionale, razziale o religioso.

I due soggetti sono stati individuati al termine di un’attività d’indagine condotta dai militari, con il coordinamento della Procura della Repubblica di Trani e della Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Bari, scaturita da un controllo di polizia e dalla conseguente ispezione dei telefoni cellulari in uso agli stessi, da cui sono emersi gravi indizi di colpevolezza in merito ai fatti oggetto di attenzione investigativa. Dalle successive perquisizioni veniva inoltre rinvenuto all’interno dell’abitazione di uno degli indagati un foglio riportante analoghi riferimenti discriminatori rivolti contro esponenti del Governo.
Entrambi dovranno quindi rispondere, in concorso, di deturpamento e imbrattamento di cose altrui aggravati dalle palesi finalità discriminatorie.

Ricordiamo che è possibile ricevere i link di tutte le news riguardanti la Provincia di Barletta-Andria-Trani dall’app gratuita Telegram cliccando sul link al canale https://t.me/andriabarlettatrani. Per gli utenti Facebook, invece, è possibile cliccare “MI PIACE” sulla Pagina facebook.com/PugliaReporter. E’ possibile scriverci anche via Whatsapp ed iscriversi al gruppo per la ricezione dei nostri link cliccando qui. PugliaReporter.com è anche su twitter.com/PugliaReporter e su linkedin.com/company/pugliareporter.