In Puglia c’è un venditore di “ossa umane” usate per riti magici. L’inquietante servizio di “Striscia la Notizia” fa riflettere sul stato psicologico e culturale non solo del “venditore” ma anche degli “acquirenti”

Durante il telegiornale satirico “Striscia la notizia, andato in onda ieri sera 31 marzo su Canale 5, il giornalista Luca Abete ha svelato un traffico di resti umani nel territorio di Villa Castelli, in provincia di Brindisi. Dal servizio giornalistico si apprende che, un uomo che si fa chiamare maestro Medaso, pratica l’inquietante (ed illegale) attività di venditore di ossa umane, recuperate dai cimiteri e poi vendute per somme che variano dai 20 ai 30mila euro a persone dedite a riti magici:

Da una prima ricostruzione pare che il soggetto in questione abbia caricato quelle sembrerebbero ossa umane nel bagagliaio della sua auto, con l’intento di venderle agli acquirenti. Come è possibile constatare visionando il servizio televisivo diffuso anche sul web – cui link riportiamo qui sotto  – il soggetto in questione ha poi dichiarato di aver venduto questi prodotti in molteplici occasioni, accordandosi con i dipendenti di un cimitero per evitare problemi legali. Nel servizio, quando il giornalista di Striscia la Notizia, si avvicina al venditore di ossa per interrogarlo sul losco affare, l’uomo preferisce la fuga, facendo perdere le proprie tracce. Pare che sulla vicenda, le Forze dell’ordine stessero indagando da tempo. A far riflettere, però, sarebbe anche la presunta presenza di persone disposte a pagare migliaia di euro per delle ossa umane, a quanto pare utilizzate per “riti magici” legati anche a forme di malocchio. Un fenomeno, quindi, che andrebbe contrastato non solo rintracciando i venditori ma anche gli acquirenti (sottoponendoli ad analisi approfondite). Link alla notizia di Striscia la notizia:

https://www.striscialanotizia.mediaset.it/video/traffico-clandestino-di-resti-umani_77223.shtml

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